Anche con l’attuale status giuridico, le iniziative e le attività dell’Istituto consistono principalmente nella ricerca e nella divulgazione nel campo della Papirologia, secondo le finalità del suo Statuto, e restano legate alle originarie volontà dei fondatori della “Società Italiana”, nucleo di partenza dell’Istituto stesso:
Questi scopi sono oggi perseguiti attraverso le attività editoriali dell’Istituto, costituite principalmente dalla pubblicazione dei papiri nella serie dei PSI (nel 2018 è uscito il XVII volume) ma anche dalle Comunicazioni dell’Istituto Papirologico «G. Vitelli», di cui si contano già 13 numeri. I volumi sono editi dalla Firenze University Press nella collana Edizioni dell'Istituto Papirologico «G. Vitelli».
Né meno importante è il ruolo dell’Istituto nell’organizzazione di convegni e congressi, oltre che nell’istituzione di gruppi di studio, che, attualmente, si esplica soprattutto nel coordinamento del progetto dei Commentaria et Lexica Graeca in Papyris reperta (CLGP) e della parte del database lessicografico WiP - Words in Progress dedicata alla papirologia documentaria.
L’attività archeologica dell’Istituto è ancora oggi affidata allo scavo in Egitto presso il sito di Antinoe sotto la direzione di Ilaria Romeo. Strettamente legata a questa attività è da segnalare la nascita di una nuova collana di studi e ricerche sul campo (Scavi e Materiali), di cui sono usciti tre volumi (Antinoupolis I, II, III), e l’organizzazione museale del materiale archeologico conservato nella sede dell’Istituto, frutto di due campagne di scavo degli anni Sessanta, ad Arsinoe e ad Antinoe.
La Biblioteca dell’Istituto è costantemente aggiornata e incrementata, sì da risultare una delle più complete al mondo nel settore.
Ultimo aggiornamento
04.02.2021