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Chi siamo oggi

Anche con l’attuale status giuridico, le iniziative e le attività dell’Istituto consistono principalmente nella ricerca e nella divulgazione nel campo della Papirologia, secondo le finalità del suo Statuto, e restano legate alle originarie volontà dei fondatori della “Società Italiana”, nucleo di partenza dell’Istituto stesso:

 

  • Pubblicare il materiale papiraceo e i reperti di proprietà del Centro;
  • Promuovere lo studio dei papiri e degli altri materiali documentari provenienti dall’area del Mediterraneo orientale, nonché delle tecniche librarie e archivistiche connesse, anche attraverso l’organizzazione e la partecipazione a congressi, convegni, seminari, incontri di studio;
  • istituire gruppi di ricerca presso istituzioni pubbliche o private italiane o straniere per lo svolgimento di propri programmi di ricerca.

Questi scopi sono oggi perseguiti attraverso le attività editoriali dell’Istituto, costituite principalmente dalla pubblicazione dei papiri nella serie dei PSI (nel 2018 è uscito il XVII volume) ma anche dalle Comunicazioni dell’Istituto Papirologico «G. Vitelli», di cui si contano già 14 numeri. I volumi sono editi, in formato cartaceo e in open access, dalla Firenze University Press nella collana Edizioni dell'Istituto Papirologico «G. Vitelli»

Né meno importante è il ruolo dell’Istituto nell’organizzazione di convegni e congressi, oltre che nell’istituzione di gruppi di studio, che, attualmente, si esplica soprattutto nel coordinamento del progetto dei Commentaria et Lexica Graeca in Papyris reperta (CLGP) e della parte del database lessicografico WiP - Words in Progress dedicata alla papirologia documentaria.

  • Reperire, conservare, restaurare e studiare il materiale papiraceo e altri reperti che presentano problemi scientifici similari, anche attraverso l’organizzazione di campagne di scavo in Egitto e nelle aree ad esso correlate, e la gestione di fondi museali.

L’attività archeologica dell’Istituto è ancora oggi affidata allo scavo in Egitto presso il sito di Antinoe sotto la direzione di Francesca Maltomini e Marcello Spanu. Strettamente legati a questa attività sono i volumi di Scavi e Materiali e l’organizzazione museale del materiale archeologico conservato nella sede dell’Istituto, frutto di due campagne di scavo degli anni Sessanta, ad Arsinoe e ad Antinoe.

  • Organizzare e curare una biblioteca altamente specializzata aperta a tutti gli studiosi interessati e agli studenti della Facoltà di Lettere.

La Biblioteca dell’Istituto è costantemente aggiornata e incrementata, sì da risultare una delle più complete al mondo nel settore.

Ultimo aggiornamento

29.08.2023

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